I CDR (Centri per la raccolta Differenziata dei Rifiuti) presenti sul territorio (otto interdistrettuali sul Distretto Ceramico) sono gestiti con impiego di personale appartenente al terzo settore, proveniente da Cooperative Sociali di tipo B.
Non si tratta quindi solo di luoghi dove i cittadini conferiscono i rifiuti, e dove il personale insegna le modalità corrette con cui fare la raccolta differenziata, ma dove si promuove una cultura solidale e inclusiva, in cui ognuno può dare il proprio contributo nel ridurre gli sprechi e far diventare il rifiuto una risorsa.